domenica, ottobre 31

La Wiener del mio cuore..

- 31 Ottobre 2000 -
Mamma di Valleaz: "Hoi Mutti! Choch, konn morgen die Valentina bei dir essen?" (Ohi mamma! Ascolta, può venire a mangiare da te la Valentina domani?)
Oma: "Jawol!" (Certo!)

- Il giorno dopo, a mezzogiorno -
Driiiiiiiiiin!
Click..
Valleaz: "Ciao Oma! Come stai??"
Oma: "Bene bene, vieni che è pronto.."
Si entra in sala da pranzo ed eccole lì, impilate una sopra l'altra intervallate da un foglio di scottex per assorbire l'olio in eccesso.. le Wiener Schnitzel.

Le bistecche impanate sono il piatto che la mia Oma preparava ogni volta che uno di noi nipoti andava a mangiare a casa sua. Si metteva lì con le sue mani bitorzolute, sbatteva le uova, grattava il pane e poi si metteva all'opera con un amore e allo stesso tempo una sicurezza nei movimenti che non ha eguali. Sentirle sfrigolare nell'olio ci metteva l'acquolina in bocca e addentarle era la gioia del nostro palato.

Ora che la Oma non c'è più è la mia Mutti che ci prepara le bistecche, ecco la ricetta. Anche se non credo ci sia molto da scrivere :D

******Ricetta******

Fettine di vitello/manzo/maiale (se siete schizzinosi come mio frat, pollo)
sale&pepe
farina q.b.
pan grattato q.b.
uova
olio oer friggere
(scusate tutti questi q.b., ma dipende tutto da quanti siete a mangiare e da quante bistecche dovete preparare :))

Pulite le fettine di carne e salatele. Sbattete le uova e pepatele. Ora passate le bistecche nella farina, poi nelle uova e poi nel pangrattato, poi di nuovo nell'uovo e di nuovo nel pangrattato, impanatura doppia rulez! Friggete in abbondante olio fino a doratura. Gustate ancora calde e croccantelle :P
Solitamente accompagnamo il tutto con delle patate lesse, ma siccome a me così nude e crude lesse non piacciono, vai di purè! Slurp!


Con questa ricetta pertecipo al contest di Meggy Sapore di Ricordi

giovedì, ottobre 21

Il metodo, il metodo, il metodoooooo! :O

Oggi altra giornata da single. Flavia è tornata a casa martedì e, in attesa di fare armi e bagagli anch'io, son rimasta shola :(

Stamattina ho aperto un occhio, ho visto che ore erano e ho pensato: "Col cavolo che mi alzo! Oggi la dottoressa Anabela Costa da Silva Ferreira non mi vede!" e subito dopo "Maledetta me che ogni volta mi prefiggo di andare a letto presto e poi tiro sempre le due!" Dopo che mi son finalmente svegliata fuori, mi sono alzata e ho iniziato a cazzeggiare. Doccia, corsa all'Eurospinsch  per comprare l'acqua se no rimango a secco e poi la fatica domanda.. che cavolo me magno a mezzogiorno?? Avrei voluto qualcosa di semplice ma anche qualcosa di sfizioso da poter postare quì. Le rotelline iniziano a girare e mi ricordo della Pasta risottata vista da Misya. Detto fatto! Ho cambiato solo il condimento e l'acqua con il brodo. Ecco quindi la mia Pasta risottata panna e tonno ('na robina leggera insomma :D)

******Ricetta******


Per una persona (come sempre, viva la singletudine!):
80gr di pasta corta
brodo q.b.
una scatoletta di tonno
3 cucchiai di panna da cucina

In una padella dai bordi alti mettete la pasta e il brodo. Coprite con un coperchio e portate a bollore. Quando il brodo bolle togliete il coperchio e lasciate cuocere la pasta. Intanto che la pasta cuoce meschiate in una ciotolina il tonno e la panna. Quando la pasta è cotta scolate il brodo in eccesso e rimettete la pasta nella padella. Unite la salsina di panna e tonno e mischiate. Sedetevi a tavola e gustate! Buon appetito! :)


Bacibaci :)

mercoledì, ottobre 20

W il mondo della Caramella! :D


So cos'è appena successo. Siete saltati su dalla sedia e avete esclamato: "Dove hai preso i Marshmallow bianchiiiiiiii?!?!?!?!?" Ma su Caramellandia! E dove se no?? :D
Caramellandia è un nuovo sito che si pone l'obiettivo di diventare un nuovo punto di riferimento per chi, come me e molte di voi, ama la pasticceria.
Basta registrarsi al sito e perdersi tra le varie forme per torte, decorazioni e strumenti per realizzare al meglio i nostri dolcetti.

Come avete potuto capire, ho già effettuato il mio primo acquisto e ne sono rimasta molto soddisfatta. I prodotti sono ottimi e la spediazione è stata veloce e precisa. Inoltre, se al momento dell'acquisto segnalate di essere lettrici/lettori di Piccolo Spazio, Grandi Ricette! avrete uno sconto del 10%! Che aspettate?? Correte a rifarvi gli occhi e mi raccomando, tenete a freno il portafoglio, perchè non so voi, ma io vorrei comprare tuttoooo! :D

domenica, ottobre 17

Come si festeggia un compleanno in via Vezza..

Mercoledì 13 ottobre - Ora imprecisata della notte - Io e la Fla nel letto (ognuna nel proprio, sia chiaro!):
Fla: "Oh Vale, sabato è il compleanno dell'Elisa (ragazza di suo fratello, ndr), tocca fagne 'n'regalo.."
Io: "Eh vabbè.. le faremo una torta. Che gusti ha?"
Fla: "E che ne so io! Una qualsiasi va bene!"
Io: "Vabbò, ma è allergica a qualcosa?" Sai mai che con tutte  le mie buone intenzioni la faccio secca -.-'
Fla: "E che ne so io!" Andiamo bene..
Vale: "Vabbè, ci sono un paio di ricettine che vorrei provare.. ci darò un'occhiata.. 'Notte!"
Fla: "Notte!"

Giovedì 14 ottobre - Ora imprecisata del pomeriggio - Il criceto che abita nel mio cervello si risveglia dal coma e me ne vengo fuori con un'idea da genio del male quale sono!
Io: "Flaaaaaa! E se la torta gliela prepariamo venerdì pomeriggio/sera e poi alla mezzanotte andiamo a suonarle alla porta e le facciamo una sorpresa??" Ammettetelo, sono un genio del male!
Fla: "Ok.. se po fa!"

Venerdì 15 ottobre - Ore 14.00 circa - Torno a casa dopo una lezione di linguistica portoghese, sfatta.
Io: "Fla, io mi butto nel letto per un pisolino. Se alle 18 non mi sono ancora alzata svegliami!"
Fla: "Okok.."
- Ore 18 -
Fla: "Oh Vale, svegliate! Tocca fa la torta pe' l'Elisa!"
Io: "Eh?? Mmbkgfioh.." Traduzione delle mie parole non pervenuta "Adesso mi alzo.."
- Ore 18.30 -
Mi piazzo davanti al pc, ancora rincoglionita dal pisolino, e inizio a spulciare le ricette che mi sono appuntata nella mia "To do list"
Io: "Questa no, troppo lunga.. Questa no, non c'ho voglia di vestirmi e andare fino alla coop a comprare le cose che mi mancano.. Mmm.. forse questa però.. Si dai, vada per questa!"
- Ore 20.00 - Sforno la torta del 3!

******Ricetta******
(trovata su Cookaround)

3 uova
300gr di zucchero
300gr di ricotta
300gr di farina
1 bustina di lievito
gocce di cioccolato per rendere il tutto più appetitoso
(Avete capito mò perchè si chiama torta del 3?? :D)

Preriscaldate il forno a 180°. Montate le uova con lo zucchero. Aggiungete la farina, la ricotta e infine il lievito. Aggiungete le gocce di cioccolato e poi versate il tutto in una tortiera da 22cm di diametro (mi pare fossero 22, ero troppo rincoglionita per ricordarmelo, mi chiedete troppo!). Infornate per 30/40 minuti. Lasciate raffreddare e cospargete con zucchero a velo prima di servire (io ho abbondato perchè si era bruciacchiata un pò in superficie e dovevo nasconderlo :D)

Et voilà!


La sorpresa le è piaciuta molto, come anche  l'ulteriore regalo che le abbiamo comprato. La torta era deliziosa e quelle goccine di cioccolato ci stanno davvero bene! Provare per credere! ;)

Bacibaci :)

sabato, ottobre 16

5° World Bread Day!

Cade oggi la quinta giornata mondiale del pane, come non parlarne..?

Se c'è una cosa che mi piace da morire e che si colloca in testa alla lista dei miei cibi preferiti, questa è sicuramente il pane. Non potrei mai rinunciare al profumo che si sente quando si passa davanti ad una panetteria (e ce n'è proprio una vicino casa davanti alla quale passo tutti i giorni e che manda sempre un profumino.. Mmmmm!), al sentire i denti che affondano nella crosta per poi finire nella mollica di un panino ancora caldo.. È da svenimento!

"Il pane era noto all'homo erectus, veniva preparato macinando fra due pietre dei cereali con acqua, cuocendo poi l'impasto su una pietra rovente. Intorno al 3500 a.C. gli Egizi scoprirono la fermentazione, un impasto lasciato all'aria cotto il giorno dopo, risultando un pane più soffice e fragrante. Per gli Egizi il pane non era solo una fonte di cibo ma anche di ricchezza. Gli Ebrei mangiano pane azzimo, in occasione della commemorazione dell'esodo dall'Egitto: l'uso del pane non lievitato è simbolo dell'accingersi a intraprendere il viaggio, data la rapidità della preparazione e la ottima possibilità di conservazione di tale tipo di pane. In ricordo dell'Ultima cena di Gesù Cristo il pane azzimo viene utilizzato nell'Eucarestia da molte confessioni religiose cristiane. Dall'Egitto l'arte della panificazione passò in Grecia. I greci divennero ottimi panificatori, producevano più di 70 qualità. Inserirono alle ricette basi ingredienti come latte, olio, formaggio, erbe aromatiche e miele. Furono anche i primi a preparare il pane di notte." (Da Wikipedia)

Non mi sono ancora azzardata a preparare il pane a casa, fatta eccezione per una volta che ho preparato dei paninetti alle olive, ma non certo come quelli che si trovano in panetteria (che poi scusate, ma a Bz si chiama Latteria! :D). Da quando mi sono trasformata in una foodblogger però, ho visto tanti di quei bei panini da addentare che credo che prima o poi (forse più prima che poi) mi butterò nell'impresa. Fatemi un in bocca al lupo gigante e mi raccomando.. partecipate all'iniziativa del World Bread Day! Non dovete per forza preparare il pane a casa, ma potete semplicemente parlarne, proprio come ho fatto io :)

World Bread Day 2010 (submission date October 16)

lunedì, ottobre 11

Aiutatemi a smaltire i ciccetti! :D

Come forse avete letto quì, sto cercando di mettermi a dieta, per ora con scarsi risultati a dire la verità -.-'
Ecco quindi che entrate in gioco voi! Come? Ma preparando tante tante taaaaante ricettine light! Che ne dite? Vi va di aiutarmi a perdere i miei ciccetti e partecipare a questa raccolta, che magari sarà utile anche a qualcun'altro? :)
Daidai, aiutatemi! :D

Ecco le regole per partecipare:

- Può partecipare chiunque! Blog, non blog.. chissene! :D Se non avete un blog mandatemi la ricetta a questo indirizzo: supervalozza@hotmail.it

- Potete postare quante ricette volete.. anzi, più sono meglio è! Potete usare anche ricette già postate, basta che siano light!

- Dopo aver postato la ricetta, mettetene il link nei commenti a questo post

- Il logo della raccolta è questo, da inserire nel post della ricetta col link a questo blog


- La raccolta scade l'1 gennaio 2011

Tutto chiaro?? Ok..
Andate e diffondete il verbo! :D

Partecipanti:

domenica, ottobre 10

Timore reverenziale..

..nei confronti della torta di mele!

Molti di noi, non solo foodblogger, hanno una ricetta della torta di mele a cui sono particolarmente affezionati. Solitamente questa ricetta è quella della nonna.. beh, io la ricetta della nonna non ce l'ho. Ma non perchè io non abbia mai avuto una nonna, semplicemente perchè la specialità della mia Oma era il panino con Speck e Gurken. Una goduria che non si può descrivere. Oltre a questo, ora che ci penso, non ricordo di aver mai visto un forno nel cucinino della mia nonnina. Ecco quindi che mi ritrovo a confrontarmi con un mostro sacro della tradizione senza avere termini di paragone. Se si cerca in rete "torta di mele" si può stare un mese a leggere tutte le ricette che saltano fuori. Tempo fa provai a preparare una torta con una ricetta pescata non ricordo dove e rimasi delusa. Non mi piaceva. Può essere sul serio che una cosa che sa così tanto di casa, famiglia, calore.. non mi piaccia? Dopo tutto il tempo che ho speso a pensare che dovevo assolutamente preparare una torta di mele.. non mi piace? Vabbè, mi arrendo al volere delle mie papille  gustative e decido di lasciar perdere. Fin quando non mi imbatto nella sua ricetta, e le mie papille decidono che vogliono sentire se con questo tentativo avrebbero avuto un riscontro più glorioso. Ecco la ricetta di Anice&Cannella, non ho cambiato nulla di nulla :)

******Ricetta******

200 gr di farina
150 gr di zucchero
2 uova
1 confezione di panna da cucina da 200 ml
1 bustina di lievito
4 cucchiai di olio di semi
1 pizzico di sale
2 mele golden

Montate le uova con lo zucchero. Aggiungete metà della panna, l'olio, la farina e il lievito setacciato, il pizzico di sale e infine l'altra metà della panna. Versate l'impasto in un tortiera imburrata e infarinata da 22 cm di diametro. Tagliate le mele a fette grosse e disponetele a raggiera sull'impasto. Spolverate con zucchero, cannella e qualche fiocchetto di burro. Infornate per 40/45 minuti a 180° circa.

Prima di assaggiare ho spolverato con dello zucchero a velo :)


Dopo questa ricetta, ho decisamente cambiato idea sulla torta di mele.. le mie papille gustative approvano! ;)

Bacibaci :)

giovedì, ottobre 7

Il pollètto, dove lo mètto?? :D

Mercoledì 6 Ottobre - Ore 14.15 - Lezione di filolofia romanza ('na palla assurda durante la quale il prof parla guardando il soffitto rapito forse da un'apparizione di Auerbach o Spitzer) - Sms - Da Valleaz a Fla: "Flaaaaa! Tira fuori la carne bianca dal congelatore così ce la mangiamo stasera!"

Dopo essere sopravvissuta alla lezione soporifera, e vi assicuro che non è stata cosa facile, mi sono fiondata a casa. Ho dormito dalle 18 alle 20 e poi mi son messa all'opera. Come si cucina meglio dopo aver fatto un riposino! :D Ecco quindi la mia ricetta per gli straccetti di pollo al latte&limone :)

******Ricetta******

Per 2 persone:
4 fettine di pollo (o tacchino, quello che preferite)
un goccio d'olio
sale e pepe
il succo di un limone
farina q.b.
latte q.b.

Tagliate le fettine di carne a tocchetti. Salateli e infarinateli. Scaldate l'olio in una padella e poi fateci rosolare gli straccetti. Fateli sigillare per bene e poi unite il latte. Salate e pepate il tutto. Quando il latte inizia a rapprendersi unite il succo di limone. Lasciate che il latte formi una cremina e poi servite caldi.

Eccoli quì


Ormai sono un must della nostra cucina :D Ci piacciono molto perchè il latte rende la carne morbida e gustosa. Ovviamente se vi piace spruzzate di limone anche dopo aver impiattato.

Scusate la brevità del post, ma con l'inizio delle lezioni il tempo per cucinare (ma soprattutto la mia presenza a casa!) si è drasticamente ridotto. Oggi però sono passata per il mio negozietto preferito (diciamo pure il mio spaccio personale di oggettini per la cucina :D) e mi son comprata il mattarello. La voglia di preparare qualche biscottino ha prevalso, perciò stay tuned che magari questo weekend mi cimenterò con qualcosa di frolloso :)

Bacibaci :)

lunedì, ottobre 4

I Pancakes non mi ispirano..

..ma non nel senso che non mi viene voglia di mangiarli eh! Nel senso che non so cosa scrivere per presentarvi la ricetta in modo carino. Che volete che vi dica, domenica scorsa mi sono svegliata alle 8.30 (non so perchè, ma più vado a letto tardi, più mi sveglio presto!), mi son detta che per cominciare la giornata col piede giusto avrei dovuto prepararmi una buona colazione e in men che non si dica ero pronta con la mia frustina per preparare i pancakes. Ma mica quelli con lo sciroppo d'acero eh.. quelli con la nutella! Se no che gusto c'era?? Quindi eccoli quì, i miei pancakes con la nutella.

******Ricetta******

Ingredienti (per 2 persone):
120gr di farina
150ml di latte
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaio raso di zucchero
1 pizzico di sale
burro per la padella
nutella per guarnire

Mettete tutti gli ingredienti in una terrina e formate una pastella liscia. Lasciatela poi riposare in frigo per minimo mezz'ora. Nel frattempo mettete il barattolo di nutella APERTO a sciogliere in un pentolino d'acqua. Passati i trenta minuti, fate sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente. Versateci sopra un mestolo di composto e fatelo cuocere finchè sulla superficie non si formeranno delle bollicine. Giratelo con una spatola e fatelo cuocere anche dall'altro lato. Continuate così fino all'esaurimento della pastella. Dividete i pancakes tra i commensali e decorateli/farciteli con la nutella sciolta fatta colare giù da una forchetta o da un cucchiaio. Abbondate pure! :P Spolverizzate con zucchero a velo e godetevi la vostra colazione superenergetica :)


Bacibaci :)

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